Tra Selinunte, Palermo e Favignana, una cartellone di concerti ideato dal contrabbassista Lelio Giannetto e completato dopo la sua scomparsa
di Redazione

Una rassegna musicale itinerante dove si sperimenta la congiunzione di suoni e luoghi. È Mediterraneo Jazz, un cartellone musicale organizzato da Curva Minore, ma fortemente voluto e sognato dal musicista Lelio Giannetto, che aveva ideato e scritto il programma, è stata completato dopo la sua scomparsa, per proseguire e dare continuità alle sue idee. Luoghi dei concerti che andranno in scena dal 18 agosto al 18 settembre, saranno: l’area archeologica di Selinunte, il museo d’arte contemporanea Riso di Palermo e l’ex tonnara Florio di Favignana.

“La concezione nomadica del suono così come l’ha intesa il fondatore di Curva Minore – si legge in una nota dell’associazione – continua la straordinaria esperienza della musica come attraversamento delle soglie, superamento dei perimetri e delle gabbie, dove luoghi e tempi, mito, storia e percezioni del presente, trovano un punto d’incontro. In tal senso Mediterraneo Jazz è stato concepito come una terra promessa della sperimentazione del suono e dell’ascolto”.

La rassegna prevede workshop, laboratori, perfomance e concerti. I musicisti coinvolti, di livello internazionale, proporranno al pubblico un’esperienza di partecipazione attiva all’ascolto. Dal 18 al 21 agosto al Parco archeologico di Selinunte la performance musicale di Fabrizio Puglisi: seguirà l’Explosion quintet che in prima assoluta assembla musicisti del calibro di Cristiano Calcagnile, Sebastian Gramms, Wolter Wierbos, Carl Ludwig Hubsch e Fabrizio Puglisi. A seguire il quartetto speciale Alti e Bassi – duo+duo Sicilia/Germania, l’Iperbolic Super Band una brass band accompagnata dalle percussioni di Domenico Sabella e Cristiano Calcagnile. Da segnalare il progetto speciale sostenuto dal MiC, Bassmasse Sizilien realizzato con un’orchestra composta da 15 talentuosi contrabbassisti guidati da Sebastian Gramss.
Il 26 e 27 agosto al Museo di Arte contemporanea di Palazzo Riso performance blues del gruppo romano dei Roots Magic, a cui seguirà nuovamente il progetto speciale Bassmasse Sizilien diel Sebastian Gramss, ripensato per il museo Riso.

Dal 16 al 18 settembre negli spazi della ex Tonnara Florio di Favignana è prevista la partecipazione esclusiva dell’Instant Composers Pool I.C.P., la più importante orchestra internazionale con base ad Amsterdam, la cui storia ha cambiato il volto della musica europea, spaziando tra scrittura musicale ed esperienze di improvvisazione, che realizzeranno un programma di scambio con i musicisti della Banda Aegusea Kids di Favignana, diretta da Ignazio Galluppo. La programmazione prevede, inoltre, la partecipazione di un altro gruppo musicale di base ad Amsterdam, la Zebra Street Band. Infine, la giovane cantante di Levanzo Margherita Abita, oggi alla ribalta internazionale insieme alla Barcelona Gipsy Balkan Orchestra, dialogherà col virtuosissimo violinista portoghese Joao Silva.
Per informazioni telefonare al 3293152030.