Dopo due anni di pandemia, torna in presenza la festa del libro e della lettura, che si svolgerà dal 22 al 25 aprile lungo il Cassaro
di Redazione

Il centro storico di Palermo torna a riempirsi di libri dopo due anni di pandemia. È tutto pronto per il lungo weekend della settima edizione della Via dei librai, la festa del libro e della lettura, che si svolgerà dal 22 al 25 aprile. Il tema di quest’anno è “Interconnessioni e snodi” e sviluppa quelli delle ultime edizioni: al centro resta la capacità della scrittura e della lettura di mettere insieme mondi diversi (QUI IL PROGRAMMA).

Si ritorna, dunque, alla formula in presenza che ha segnato il successo della manifestazione, con le centomila presenze lungo il Cassaro. Oltre che nelle tre isole letterarie (piano della Cattedrale, vicolo del Giusino e piazza Bologni), previsti incontri anche alla Biblioteca centrale della Regione che organizza tre visite guidate al rifugio antiaereo della Seconda guerra mondiale. Decine di iscrizioni, inoltre, sono arrivate per la rassegna dei booklovers. Il programma si aprirà la mattina di venerdì 22 con uno spazio interamente dedicato alla partecipazione delle scuole che saranno protagoniste contemporaneamente in tutti gli spazi e con la staffetta della pace degli studenti.

Una delle novità più importanti è il ritorno degli appuntamenti centrali della manifestazione sul palco che sarà nuovamente montato sotto la Torre dell’Orologio della Cattedrale con un’ampia platea di posti a sedere, un luogo cancellato purtroppo dalle misure imposte dalla pandemia negli ultimi due anni. Qui si svolgeranno i quattro eventi clou della manifestazione che sono stati fissati alle 19 di ogni giorno e che non vedranno altri incontri in concorrenza allo stesso orario. Saranno oltre una quarantina i partecipanti, tra editori, associazioni e enti che con i loro stand riempiranno il Cassaro tra i Quattro Canti e Porta Nuova.

Un’altra novità sono gli incontri che si svolgeranno nell’atrio della Biblioteca centrale della Regione in via Vittorio Emanuele. Uno spazio che, se fa parte del Cassaro Alto, è nello stesso tempo più “riservato” e si presta come luogo affascinante nell’offerta della manifestazione. Si arricchiscono sempre di più, infine, sia la lista degli eventi collaterali alla manifestazione (punto centrale sarà il Museo Riso) che le richieste di partecipazione dei booklovers coordinati dalla libreria Zacco.

Promossa dal Comitato La Via dei Librai, titolare del marchio, in collaborazione con l’Associazione Cassaro Alto, l’Associazione Ballarò significa Palermo ed il Comune di Palermo in adesione alla Giornata Mondiale Unesco del Libro e del Diritto d’Autore, negli ultimi anni ha segnato un momento di “cambiamento” nel rapporto tra Palermo e il mondo dell’editoria. “La Via dei Librai si conferma momento ormai istituzionalizzato del percorso di crescita al tempo stesso culturale ed economica della città – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando -. L’impegno degli organizzatori, insieme alle istituzioni, agli operatori della filiera del libro e della lettura presenti in città e all’amministrazione comunale, ha portato a fare di un’idea di promozione territoriale attraverso la cultura una realtà che contribuisce efficacemente all’attrattività turistica e al ciclo economico della città”.