Dal 29 al 31 luglio nell’abbazia di Santa Maria del Bosco appuntamento con la manifestazione dedicata ai vini e ai sapori del Belìce, quest’anno gemellata con il Trentino, tra degustazioni, masterclass e itinerari
di Redazione

L’estate siciliana e i colori saturi del suo entroterra sono ancora una volta teatro dell’edizione 2022 del Terre Sicane Wine Fest, la rassegna enogastronomica iniziata oggi e che andrà avanti fino al 31 luglio, nel borgo di Contessa Entellina, nell’ultimo lembo a sud della provincia di Palermo. All’interno del chiostro medievale dell’abbazia di Santa Maria del Bosco, tre giorni di vino, musica, gusto e connessioni, a cominciare dalla nuova sinergia con la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, che quest’anno per la prima volta partecipa al wine festival siciliano con oltre 108 referenze in degustazione e la presenza di una delegazione.

“Un gemellaggio tra areali vocati, diversi ma accomunati dall’unicità dei territori entrambi di grande bellezza enoturistica – racconta Michele Buscemi, presidente dell’Associazione Enonauti al coordinamento dell’evento – degusteremo vini da vitigni autoctoni, piccole denominazioni e grandi classici che sono espressione di comunità locali e tradizioni”.

Promossa e sostenuta dal Comune di Contessa Entellina, dalla Strada del Vino delle Terre Sicane, da Fondazione Inycon, da Associazione Sistema Vino, dalla Cantina Donnafugata e da “Enonauti” la festa del vino sicano è una delle più importanti manifestazioni dedicata ai sapori della Valle del Belìce, luogo ricco di suggestioni naturalistiche e paesaggistiche intatte.

Il programma del festival è consultabile sul sito www.terresicanewinefest.it e prevede un’agenda fitta. Molto atteso il concorso enologico nel quale un team tecnico decreterà il miglior vino delle Terre Sicane per le tipologie Nero d’Avola e Grillo, insieme ad uno speciale “Premio Piacevolezza e Originalità”. Il convegno animato da relatori provenienti dai Gal e dalle Strade del Vino dalle aree italiane che stanno puntando su progetti turistici “rallentati” dialogherà nel pomeriggio del 30 luglio di fruizione valoriale e scoperta autentica.

Per i winelovers più dinamici il festival è anche emozione “on the road” con gli itinerari, a cura di Val di Kam di Pierfilippo Spoto, guida esperienziale esperta del territorio, disponibili durante tutta la manifestazione. L’apertura dei banchi d’assaggio al pubblico prosegue nei tre giorni e trova due approfondimenti speciali: i laboratori che incrociano i vini sicani e vini trentini di diverse cantine e zone vitivinicole con le masterclass guidate dai giornalisti specializzati Luigi Salvo e Valeria Lopis.
L’edizione 2022 del Terre Sicane Wine Fest, inoltre, ospiterà il 30 luglio la tappa del “Blues & Wine Soul Festival”, la jazz session itinerante di Joe Castellano, artista con collaborazioni internazionali con un ampio ed apprezzato repertorio.
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