Il regista e performer Luca Vullo ha scelto di leggerci un brano tratto da “Noi siamo immortali” di Giovanni Cupidi, scrittore e blogger affetto da tetraplegia
Tournée oltreoceano, in Vietnam e Malaysia, del regista e performer siciliano con lo spettacolo “La voce del corpo”, in occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo
Tre giorni di cinema, musica, food, street art, performance, dibattiti e tanto altro, all’insegna del rispetto verso l’uomo, la natura e l’ecosistema. Direttore artistico è il regista e produttore Luca Vullo
Una chiusura col botto quella della dodicesima edizione del festival, che nelle scorse settimane ha toccato quota 220mila visitatori e si accinge a battere ogni record. Ecco cosa non perdere a Palermo
Il festival arriva alle battute finali. Si comincia già oggi con le visite al retropalco del tempio palermitano della lirica. Da non perdere gli appuntamenti con Luca Vullo e le visite in notturna dell'aeroporto Boccadifalco
Lo spettacolo dell'autore e regista per la prima volta a Palermo il 2 novembre alle 21 al Teatro Santa Cecilia. La serata rientra tra gli eventi speciali del festival Le Vie dei Tesori, in collaborazione con la Fondazione The Brass Group
Le Vie dei Tesori propongono un viaggio alla scoperta della comunicazione non verbale e lo fanno con un singolare spettacolo teatrale del performer Luca Vullo, inserito nella programmazione palermitana. Appuntamento al 2 novembre al Santa Cecilia
I due artisti portano in scena uno spettacolo con cui si mettono simbolicamente a nudo davanti al pubblico, appuntamento il 28 settembre, a Caltanissetta
Si potrà scegliere tra i beneficiari dei fondi donati dai mecenati a sostegno della cultura. Nell’Isola selezionati gli interventi per il Teatro Greco di Siracusa, il Massimo di Palermo e l’Accademia Filarmonica di Messina
Un piacevole senso di frescura e il gorgoglio dell’acqua accolgono il visitatore che, a Palermo, raggiunge le sorgenti naturali ai piedi della “conigliera”, oggi...
Nel Palazzo Comunale un percorso espositivo che unisce Sicilia, Calabria e Bissone, terra di origine di Domenico Gagini, capostipite della famiglia di artisti e protagonista di un “approdo” che favorì l'interscambio tra sperimentazioni d'arte nel Rinascimento