Ci si muove sulle tracce dei viaggiatori del Grand Tour a Aci Trezza, aprono palazzi e botteghe, mentre a Acireale si va scuola di cartapesta dalla "maestra" e si recuperano le ricette settecentesche dei nevaroli
Si visita Villa Di Bella a Viagrande, dove il regista soggiornò e donò alla proprietaria i suoi disegni di scena per "Cavalleria Rustica". Apre Castello Ursino e si sale sul camminamento di San Nicolò l'Arena. A Acireale, tra chiese e palazzi sfarzosi
Diciannove luoghi nel capoluogo più altri sette nella vicina città alle pendici dell'Etna. Tantissime esperienze fuoriporta, quattro imperdibili passeggiate. Dalle chiese alla luce delle candele alle tombe romane, dai mastri d’ascia alle artiste della cartapesta, dai tour rurali ai giardini tropicali
Trapani la più visitata, seguita a breve distanza da Messina. Grande exploit di Termini Imerese, tanto interesse per Enna e Bagheria. Caltanissetta supera Mazara e Marsala dove si è andati per cantine
A Enna apre le porte il giardino segreto della ex Banca d’Italia, a Caltanissetta la casa museo voluta dai residenti e una nuova opera al Museo Diocesano. Messina sale a Forza d’Agrò, Termini Imerese si muove tra teatro e musica, Bagheria ascolta una voce lirica in una dimora irriverente. A Trapani si mostrano le “ciaccole” dei Misteri; Marsala parte per Mozia e Mazara si muove tra laboratori e visite teatralizzate
A Messina apre la Prefettura, a Enna l’arpa al tramonto sulla Rocca, Caltanissetta scopre una piscina fascista, a Bagheria c’è una villa fortificata, a Termini le ninfe raccontano le acque bollenti, alla Colombaia di Trapani si va su una barca d’epoca, a Mazara si “incoccia” il couscous e Marsala è regina di archeologia
Nel primo weekend Trapani la più visitata, seguita da Messina. Il sito più visto è il Grand Hotel delle Terme di Termini Imerese. Tanto interesse per Enna, Bagheria, Mazara, Marsala e Caltanissetta
Da Messina a Enna, da Caltanissetta a Mazara del Vallo, fino a Termini Imerese, sono tanti i tour organizzati per il primo fine settimana del festival, tra centri storici, casali sui monti e antichi acquedotti
Dalle sorgenti nascoste di Santo Stefano Quisquina alle tombe sicane di Sant’Angelo Muxaro, dal Museo della vite a Piedimonte Etneo all’abbazia di Contessa Entellina. Il terzo fine settimana del festival tra affreschi medievali, cantastorie popolari, trekking nei boschi e piatti recuperati della tradizione
Si osserveranno i nidi dei grifoni a Alcara Li Fusi, si scopriranno le tele recuperate di Vicari. Passeggiate tra quartieri arabi, abbazie silenziose, ulivi millenari e chiese. Tra degustazioni e laboratori enogastronomici, si partecipa alla vendemmia e si decorano i biscotti
Tornano fruibili tutti i giorni due tra i più importanti siti storici dell’isola delle Egadi. Presto toccherà anche al Castello di Punta Troia di Marettimo, a cui si aggiungono le case romane con un servizio di accompagnamento. L’amministrazione comunale svelerà presto un programma di eventi
Gli insetti di Giacomo Emanuele volano lungo ottanta ettari di natura incontaminata a Galati Mamertino. Un’apicoltura di tipo nomade su diversificate fioriture per produrre un miele di altissima qualità
Sede di rappresentanza del Comune di Palermo, il complesso monumentale è stato chiuso per la presenza di legionella in un pozzo. Prevista una giornata di festa, ricca di attività aperte al pubblico