Pronte le stazioni marittime nelle isole

Operativi i “welcome terminal” che accoglieranno, con tutti i comfort necessari, i passeggeri che sbarcano o che sono in attesa di prendere la nave o l’aliscafo

di Redazione

Sono operative le stazioni marittime nelle isole minori siciliane. Si tratta dei nuovi “welcome terminal” che accoglieranno, con tutti i comfort necessari, i passeggeri che sbarcano o che sono in attesa di prendere la nave o l’aliscafo. La scelta è stata del governo regionale, che ha provveduto a far progettare e finanziare la realizzazione di otto stazioni. Cinque di questi – fanno sapere da Palazzo d’Orleans – sono già stati installati nei porti di Ustica, Vulcano, Lipari, Pantelleria e Linosa, ma sono pronti a partire anche quelli di Marettimo, Favignana e Levanzo.

Il welcome terminal di Lipari

La realizzazione di queste strutture, in acciaio e con pannellature esterne con un’alta resistenza all’usura, è stata affidata attraverso un bando di gara a un’azienda leader del settore che opera anche sui mercati internazionali. Due i formati previsti: quello “big”, grande ottanta metri quadrati per le isole più grandi (Lipari, Favignana, Pantelleria e Ustica). La versione “smart”, di circa quaranta metri quadrati, è destinata invece a Linosa, Marettimo, Levanzo e Vulcano. Le stazioni sono dotate di tutti servizi necessari, di impianti moderni e dove sarà presente, tra l’altro, anche l’infermeria e il posto di polizia.

L’inaugurazione del welcome terminal di Ustica

“Un’iniziativa per riqualificare l’offerta di servizi turistici e per allineare la qualità dei trasporti marittimi agli standard europei”, spiega il presidente della Regione, Nello Musumeci. “In meno di dodici mesi, nonostante la pandemia che ha rallentato un po’ i tempi di esecuzione, ci siamo riusciti. Era un mio impegno assunto lo scorso anno in visita nelle isole minori. Il turismo diventa competitivo se ci sono servizi di qualità. Un investimento che la Regione ha voluto fare sulla qualità dell’accoglienza che, unita all’incommensurabile bellezza degli arcipelaghi siciliani, non potrà che avere ricadute economiche”.

Uno scorcio di Favignana (foto Markos90, Wikipedia)

“Tutti i ‘welcome terminals’ – aggiunge l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Falcone – progettati dal personale del dipartimento Infrastrutture, sono dotati di pannelli fotovoltaici per una completa auto-alimentazione energetica e nella sale d’attesa è possibile trovare monitor, connessione wi-fi e punti di ricarica per i cellulari. Nei bagni ci sono anche tutti gli ausili necessari per i disabili e in quelli destinati alle donne è previsto un apposito spazio per il fasciatoio per i neonati. Non mancano il deposito bagagli, il punto informazioni turistiche e un ufficio per il trattamento dei reclami”. La gestione delle stazioni marittime sarà affidata dalla Regione ai Comuni, che potranno disporre – attraverso una convenzione – anche di personale approntato dalle compagnie di navigazione.

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