Dai luoghi degli antichi pellegrini, a quelli dei bombardamenti del ’43, passando dalle vie dei mercanti alle “abbanniate” del Capo e tanto altro, senza dimenticare l’aeroporto Boccadifalco in notturna
di Redazione

È iniziato l’ultimo weekend del festival Le Vie dei Tesori. Restano soltanto pochi posti disponibili per le passeggiate in programma a Palermo, alla scoperta di luoghi della città che nascondono storie poco conosciute. Prima di raccontarvi quali sono gli itinerari da non perdere, vi ricordiamo una delle chicche del fine settimana: le visite serali all’aeroporto Boccadifalco, accompagnate dalla musica dal vivo degli strumentisti del Brass Group (ve ne abbiamo parlato qui). Appuntamento questa sera alle 19 e alle 20,30, stesso orario domani sera e domenica solo alle 19 (qui per prenotare la visita).
Passando alle passeggiate di sabato, ci sono ancora posti per il tour sulle tracce di Joe Petrosino, a cura di Igor Gelarda, in programma alle 21. Scoprirete i luoghi e la storia del detective italo-americano che venne ucciso in piazza Marina nel marzo del 1909. Si racconteranno dei contatti, quelli ufficiali e quelli non ufficiali che Petrosino ebbe a Palermo, della diffidenza che nutriva nei confronti della polizia cittadina e degli informatori che alla fine lo tradirono. Una vicenda emozionante e commovente quella di questo piccolo grande uomo che aveva cambiato la storia della lotta alla mafia negli Stati Uniti, ma che in Sicilia trovò la morte. Un tour per scoprire i segreti della misteriosa Mano Nera.
Se volete, invece, immergervi nella Palermo segnata dai bombardamenti del 1943, c’è la passeggiata a cura di Claudia Bardi, appuntamento alle 16 in piazzetta Sett’Angeli. L’itinerario sarà un percorso ideale nelle fasi salienti di questo momento buio per la nostra storia. La narrazione dei fatti sarà arricchita con numerose immagini della città dopo i bombardamenti: per fare un confronto tra ciò che è andato distrutto e ciò che è stato ricostruito, per tenere viva la memoria di un’epoca che ha marcato la storia e l’identità dei palermitani, e soprattutto per non dimenticare mai gli orrori della guerra. Per finire, sempre sabato, alle 9,30 partendo da piazza Garraffello, potrete andare alla scoperta delle vie della Loggia, lungo le strade degli antichi mercanti, con un tour guidato da Christian Pancaro.
Passando a domenica 4 novembre, alle 9, potrete scoprire gli itinerari degli antichi pellegrini medievali, partendo dalla chiesa di Santa Cristina La Vetere, arrivando fino all’Oratorio di Santa Caterina d’Alessandria, passando dalla chiesa capitolare di San Cataldo attraversando i vicoli del centro storico. Poi, alle 10, il giornalista Mario Pintagro spiegherà quali porte si aprivano sulla Cala, a caccia delle ultime testimonianze topografiche degli antichi ingressi sul porto, fino al racconto di una tragedia che sconvolse la città. A seguire, ancora Claudia Bardi, questa volta vi svelerà i segreti del Capo, tra le “abbanniate” dell’antico mercato, riscoperto e rivalorizzato attraverso una narrazione che riporta indietro nel tempo e nello spazio.
Infine, ultima passeggiata in programma alle 16 con Igor Gelarda, alla scoperta del mandamento Castellammare. Si ripercorreranno le vicende salienti del monumento che ha dato il nome al quartiere, dalle atrocità commesse per punire gli eretici fino alla folle demolizione che subì da parte dei garibaldini, fino a scoprire chi sono le Tredici Vittime a cui è dedicata la famosa piazza.
Per informazioni telefonare allo 0918420104, tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Dai luoghi degli antichi pellegrini, a quelli dei bombardamenti del ’43, passando dalle vie dei mercanti alle “abbanniate” del Capo e tanto altro, senza dimenticare l’aeroporto Boccadifalco in notturna
di Redazione

È iniziato l’ultimo weekend del festival Le Vie dei Tesori. Restano soltanto pochi posti disponibili per le passeggiate in programma a Palermo, alla scoperta di luoghi della città che nascondono storie poco conosciute. Prima di raccontarvi quali sono gli itinerari da non perdere, vi ricordiamo una delle chicche del fine settimana: le visite serali all’aeroporto Boccadifalco, accompagnate dalla musica dal vivo degli strumentisti del Brass Group (ve ne abbiamo parlato qui). Appuntamento questa sera alle 19 e alle 20,30, stesso orario domani sera e domenica solo alle 19 (qui per prenotare la visita).
Passando alle passeggiate di sabato, ci sono ancora posti per il tour sulle tracce di Joe Petrosino, a cura di Igor Gelarda, in programma alle 21. Scoprirete i luoghi e la storia del detective italo-americano che venne ucciso in piazza Marina nel marzo del 1909. Si racconteranno dei contatti, quelli ufficiali e quelli non ufficiali che Petrosino ebbe a Palermo, della diffidenza che nutriva nei confronti della polizia cittadina e degli informatori che alla fine lo tradirono. Una vicenda emozionante e commovente quella di questo piccolo grande uomo che aveva cambiato la storia della lotta alla mafia negli Stati Uniti, ma che in Sicilia trovò la morte. Un tour per scoprire i segreti della misteriosa Mano Nera.
Se volete, invece, immergervi nella Palermo segnata dai bombardamenti del 1943, c’è la passeggiata a cura di Claudia Bardi, appuntamento alle 16 in piazzetta Sett’Angeli. L’itinerario sarà un percorso ideale nelle fasi salienti di questo momento buio per la nostra storia. La narrazione dei fatti sarà arricchita con numerose immagini della città dopo i bombardamenti: per fare un confronto tra ciò che è andato distrutto e ciò che è stato ricostruito, per tenere viva la memoria di un’epoca che ha marcato la storia e l’identità dei palermitani, e soprattutto per non dimenticare mai gli orrori della guerra. Per finire, sempre sabato, alle 9,30 partendo da piazza Garraffello, potrete andare alla scoperta delle vie della Loggia, lungo le strade degli antichi mercanti, con un tour guidato da Christian Pancaro.
Passando a domenica 4 novembre, alle 9, potrete scoprire gli itinerari degli antichi pellegrini medievali, partendo dalla chiesa di Santa Cristina La Vetere, arrivando fino all’Oratorio di Santa Caterina d’Alessandria, passando dalla chiesa capitolare di San Cataldo attraversando i vicoli del centro storico. Poi, alle 10, il giornalista Mario Pintagro spiegherà quali porte si aprivano sulla Cala, a caccia delle ultime testimonianze topografiche degli antichi ingressi sul porto, fino al racconto di una tragedia che sconvolse la città. A seguire, ancora Claudia Bardi, questa volta vi svelerà i segreti del Capo, tra le “abbanniate” dell’antico mercato, riscoperto e rivalorizzato attraverso una narrazione che riporta indietro nel tempo e nello spazio.
Infine, ultima passeggiata in programma alle 16 con Igor Gelarda, alla scoperta del mandamento Castellammare. Si ripercorreranno le vicende salienti del monumento che ha dato il nome al quartiere, dalle atrocità commesse per punire gli eretici fino alla folle demolizione che subì da parte dei garibaldini, fino a scoprire chi sono le Tredici Vittime a cui è dedicata la famosa piazza.
Per informazioni telefonare allo 0918420104, tutti i giorni dalle 10 alle 18.