Le Vie dei Tesori tra i grandi eventi siciliani del 2023

Anche quest’anno il festival che trasforma città e borghi in grandi musei diffusi è stato inserito nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico adottato dalla Regione Siciliana

di Redazione

Le Vie dei Tesori a Palermo

È uno dei più importanti festival italiani dedicati alla scoperta del patrimonio delle città. Anche per il 2023, Le Vie dei Tesori è stato inserito nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico adottato dalla Regione Siciliana con un decreto firmato dall’assessore al Turismo, Elvira Amata.

Le Vie dei Tesori alla Bit di Milano

Il festival che trasforma città e borghi in grandi musei diffusi, ormai da tempo è incluso tra i grandi eventi della Regione, e anche quest’anno – nonostante le manifestazioni inserite in calendario siano state ridotte – ha confermato la sua presenza. Il calendario – sottolineano dalla Regione – ha finalità esclusivamente promozionali e comprende manifestazioni individuate in base al richiamo che queste hanno nel settore del turismo.

Visite delle Vie dei Tesori sulla terrazza dell’ex Noviziato dei Crociferi

L’assessorato al Turismo ha individuato, da aprile a dicembre 2023, diverse rassegne dall’importante valore strategico. Gli eventi previsti nel mese di aprile inseriti nel calendario sono quelli per la Settimana Santa di Enna, Caltanissetta e Trapani. Tra le manifestazioni da maggio ad agosto sono state inserite le rappresentazioni classiche di Siracusa, la 107esima Targa Florio, la Fiera Mediterranea del Cavallo, il Taormina Film Fest, Taobuk, le Orestiadi di Gibellina, il Sicilia Jazz Festival, e ancora la festa di San Giorgio a Ragusa e quella di San Calogero ad Agrigento, il Festino di Santa Rosalia a Palermo e la festa della Vara a Messina.

Tra settembre e dicembre, oltre al festival Le Vie dei Tesori, sono inseriti nel calendario il Cous Cous Fest, il Bellini International Context, la Settimana di Musica Sacra di Monreale, la Coppa degli Assi, la Targa Florio Classica e la festa di Santa Lucia a Siracusa.

Elvira Amata

“Si tratta di uno strumento di strategica rilevanza previsto dalle normative vigenti – dichiara l’assessore Amata – che costituisce il presupposto essenziale per la programmazione assessoriale e più in generale per la promozione turistica. Continueremo a dotarci del calendario per gli anni 2024 e 2025 – e qui sta l’importanza di una pianificazione almeno biennale – individuando le manifestazioni da inserire attraverso un apposito avviso pubblico”.

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