Dal tour sulle tracce di streghe e eretici a quello tra i luoghi dell’intercultura, poi le antiche porte della città e la sorprendente San Martino
di Redazione

Storie, misteri, tour con delitto o tra i luoghi dell’accoglienza, di giorno e di sera, fino alla natura a due passi da casa sui monti che circondano Palermo. Le passeggiate de Le Vie dei Tesori sono sempre più amate, tanto che il prossimo weekend, sabato 17 e domenica 18 ottobre, molte sono già sold out, ma per altre ci sono ancora posti disponibili. Come per la passeggiata in compagnia della guida turistica Chiara Utro, che sabato alle 9,30 condurrà alla scoperta di antiche storie di eresia (qui per prenotare). Si parte dallo Steri per un tour che ricostruisce, attraverso suggestioni e antiche testimonianze, il lungo e oscuro periodo in cui anche a Palermo si dava la caccia a streghe ed eretici.

Chi preferisce tuffarsi nel verde, sempre sabato alle 9, può seguire le guide naturalistiche di Astrid Natura per scoprire una sorprendente San Martino delle Scale (qui per prenotare). La passeggiata parte dal Villaggio Montano, per poi addentrarsi nel demanio forestale verso la neviera attraverso una comoda stradella, dove si apriranno panorami mozzafiato verso la valle sottostante e in fondo il golfo di Palermo. Sono sold out tutte le altre passeggiate di sabato: i tour sulle tracce dei Beati Paoli, dei Florio e di Joe Petrosino, o quello tra vicoli e piazze della Vucciria. Posti esauriti anche per il tour con delitto con un giallo da svelare e per il trekking su Monte Catalfano, tra zubbi e orchidee.

Domenica si comincia con una speciale passeggiata alla scoperta dei luoghi dell’accoglienza e dell’intercultura (qui per prenotare). Si parte alle 10,30 dal cuore di Ballarò e – passando da piazza Pretoria e da piazza Magione – si arriva alla sede dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva, nell’ex stazione di Sant’Erasmo, guidati da giovani rifugiati che hanno scelto di vivere e lavorare a Palermo diventando imprenditori nel turismo e nella ristorazione. Nel pomeriggio, alle 16, il giornalista Mario Pintagro guida una passeggiata alla Cala (qui per prenotare), dalla Porta della Calcina alla Porta della Doganella, a caccia delle ultime testimonianze topografiche degli antichi ingressi sul vecchio porto, fino al racconto di una tragedia che sconvolse la città.

Alle antiche porte d’ingresso della città è dedicato anche il tour serale, alle 20,30, guidato da Igor Gelarda (qui per prenotare). Si scoprirà dove si trovavano le porte, che erano le bocche della città verso il mondo, per importare ed esportare in tutto il Mediterraneo materiali di ogni genere. Pochissimi i posti ancora disponibili per la passeggiata guidata da Emanuele Drago sulle orme di Agata, Cristina, Ninfa e Oliva, le originarie Vergini protettrici della città (qui per prenotare) e per l’itinerario medievale dei cavalieri e dei pellegrini (qui per prenotare). Già sold out, invece, l’”acchianata” su Monte Pellegrino spiegata e recitata e il trekking a Ficuzza.
Per tutte le informazioni e prenotazioni visitare il sito www.leviedeitesori.com. È attivo, inoltre, il centro informazioni del Festival al numero 0918420000, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, compresi il sabato e la domenica.