Da Sambuca a Sciacca, da Messina ad Acireale, fino a Siracusa, tanti tour guidati da esperti in questo ultimo fine settimana della prima parte del festival
di Ruggero Altavilla

Ci sono i vicoli saraceni di Sambuca e le dimore nobiliari di Sciacca. Poi l’antica via del Dromo a Messina e i luoghi di Caravaggio a Siracusa, fino alle chiazzette laviche e le strade seicentesche di Acireale. Ultimi posti per le passeggiate de Le Vie dei Tesori, nel terzo e ultimo weekend di questa prima parte del festival, che dal 4 ottobre inauguerà, per cinque fine settimana, la grande kermesse di Palermo, in contemporanea con Catania e con Ragusa, Modica e Scicli (ma queste ultime solo per tre weekend).

Partendo dalla Sicilia occidentale, è già sold out la passeggiata di Sciacca, in programma domenica 29 settembre, tra le dimore nobiliari del centro storico, che conservano ancora strutture originali e interessanti particolari architettonici, dall’epoca medievale ai rifacimenti ottocenteschi. Pochissimi, invece, sono ancora i posti disponibili per l’attesa passeggiata di Sambuca, prevista sempre domenica 29 con partenza alle 10,30 (qui per prenotare). Un tour guidato tra i vicoli saraceni del centro e i palazzi di corso Umberto. I primi consentono di leggere l’impianto urbanistico del quartiere realizzato a difesa del Castello dell’Emiro fondatore Un intricato reticolo di vie strette che si aprono su ammalianti vicoli e cortili. I palazzi, invece, raccontano la grandezza della borghesia dal Seicento fino all’Unità d’Italia.

Spostandoci nella Sicilia orientale, a Messina, pochi posti ancora per scoprire l’antica via del Dromo, tra i vecchi casali di Contesse e Pistunina, alla periferia sud della città (qui per prenotare). Durante la passeggiata si potranno ammirare i ruderi di vecchie fabbriche di essenze di agrumi e gelsomino, chiese, case e palazzi signorili, attraverso dieci storie narrate dalle guide e legate ad altrettante tappe. È l’itinerario cicloturistico dello Ionio Circolo Arci, primo progetto sostenibile nato per riqualificare le periferie urbane nel segno della cultura.

Ad Acireale due passeggiate in programma. Venerdì 27 alle 16, sabato 28 e domenica 29 alle 9 e alle 11, si percorrerà un itinerario dalla piazza del Suffragio alle Chiazzette, attraversando il ponte sulla Statale 114, lungo la Riserva naturale orientata della Timpa (qui per prenotare). Invece, soltanto domenica 29, alle 10 e alle 16, ci sarà una passeggiata alla scoperta di Aci seicentesca (qui per prenotare), dove a ogni angolo o piazza corrisponde un aneddoto, una storia o una leggenda.

Infine, Siracusa, sabato 28 settembre alle 16 e domenica 29 alle 10,30, chiuderà in bellezza con un tour guidato sulle orme del Caravaggio (qui per prenotare), che nel 1608 trascorse circa due mesi in città, per completare “Il seppellimento di Santa Lucia” in uno dei periodi più bui e intricati della sua esistenza. Chi preferisce, invece, immergersi nella natura, potrà farlo sabato 28 settembre alle 9,30, andando nella Penisola Maddalena, una delle attrazioni naturalistiche più importanti del territorio (qui per prenotare).
Anche questa domenica, inoltre, in programma i viaggi in pullman da Palermo verso alcune delle città protagoniste del festival, in collaborazione con Labisi, vettore ufficiale de Le Vie dei Tesori. Il 29 settembre si potranno raggiungere Trapani, Marsala, Sambuca e Siracusa (qui per prenotare il pullman). Per restare aggiornati su tutte le iniziative, visite e appuntamenti, visitare il sito www.leviedeitesori.com. È operativo anche il call center allo 0918420104, tutti i giorni dalle 10 alle 18.