Inaugurata l’8 marzo al Museo Riso una collettiva degli studenti ispirata alla lotta contro il regime islamico
di Redazione

Una mostra collettiva degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo ispirata alla lotta delle donne iraniane contro il regime islamico. “Zan, Zendegi, Azadi”, ovvero “donna, vita, libertà” è lo slogan della rivoluzione iraniana e il titolo della mostra che si è inaugurata l’8 marzo, giornata internazionale della donna, al Museo Riso e sarà visitabile fino al 16 aprile.

Tema della mostra – allestita anche negli spazi della foresteria e vetrine, nella Cappella dell’Incoronata e nella biblioteca di Palazzetto Agnello – è la lotta così come lo è stata la selezione degli artisti che, difatti, provengono da più corsi dell’Accademia: arte ambientale e linguaggi sperimentali, decorazione, design grafico, fotografia, fumetto e illustrazione, grafica d’arte, pittura e scultura. Di conseguenza, trasversale è anche il loro modo di approcciarsi al lavoro; si trovano in mostra lavori che vanno dall’installazione alla videoinstallazione, dalla pittura tradizionale alla pittura digitale, dalle tecniche di stampa alla fotografia, dalla grafica al disegno.
Gli artisti invadono quindi i vari spazi del museo con opere molto diverse tra di loro – in gran parte realizzate per la mostra – ma che riflettono tutte sull’idea di libertà, di oppressione del corpo femminile e della dignità della donna.

Sono trascorsi quasi 5 mesi dal 16 settembre scorso, data che segna l’inizio della rivoluzione delle donne iraniane. La causa scatenante è stata la morte della ragazza curda Mahsa Amini, arrestata dalla cosiddetta polizia morale perché portava scorrettamente l’hijab, detenuta ingiustamente in carcere, dove ha subito percosse e maltrattamenti che l’hanno condotta alla morte.
Gli artisti partecipanti alla mostra sono: Giuseppemanuel Abella; Cristina Adamo; Gloria Agnello; Celeste Asaro; Martina Carollo; Claudia Cordaro; Cristina D’Alessandro; Ester Giotti; Dominic McElwee; Annarita Maretta; Tina Pakdamangohari; Valentina Perrone; Laura Poma; Sonia Priulla; Ilaria Ricciardi; Floriana Romeo; Monia Ruggeri; Daria Simona Ruffino; Rossella Salvaggio; Sofia Tumminia; Claudia Villani.