Si inaugura sabato 19 giugno il secondo appuntamento della rassegna “Gira, foto e firria”, curata da Salvo Gravano, nel giardino del bistrot Al Fresco
di Redazione

Cosa facevano gli artisti durante la pandemia? Parte da questa domanda la mostra del fotoreporter Igor Petyx, che sarà inaugurata nel giardino di Casa San Francesco, in vicolo Brugnò, nel cuore del centro storico di Palermo. È il secondo appuntamento della rassegna “Gira, foto e firria”, curata da Salvo Gravano, nel giardino del bistrot Al Fresco, che ha debuttato con “La città congelata” del giornalista Giovanni Franco. Il programma prosegue dal 19 giugno con una retrospettiva di Petyx, dal titolo “Vivi pagliaccio”, che sarà inaugurata alle 18 e resterà visitabile fino al 7 luglio.

Un altro sguardo sul presente e sulle conseguenze della pandemia con al centro del lavoro del fotografo palermitano, che si domanda: “Mentre durante il lockdown eravamo tutti a casa a sentire la mancanza degli spettacoli dal vivo, cosa facevano gli artisti?”. Da qui parte la ricerca del fotoreporter, che ha incontrato e fotografato un gruppo di artisti nei vari aspetti della loro esistenza al di fuori del palcoscenico. La mostra racconta la vita condotta dai circensi che, provenendo da diversi “tendoni”, durante l’emergenza Covid si sono riuniti e hanno convissuto nel tentativo di superare questo periodo difficile tutti insieme, ritrovandosi a svolgere anche altri lavori come quello del “rider”, ormai molto noto, per sostentarsi.
L’esposizione di Igor Petyx sarà visitabile durante gli orari di apertura del bistrot, da mercoledì a domenica, dalle 16.30 a mezzanotte.