La Valle dei Templi sotto gli occhi del mondo

Il Parco archeologico di Agrigento incontra gli istituti italiani di cultura all’estero in un programma di workshop per rafforzare la promozione del sito

di Redazione

La Valle dei Templi è al lavoro per nuovi progetti che riguardano il turismo di prossimità, con uno sguardo al mercato internazionale, aspettando il ritorno dei grandi flussi pre-pandemia. In questi giorni sospesi, sono tante le nuove opportunità che si affacciano all’orizzonte, in un momento in cui il mondo sta assaporando il fascino “lento” della scoperta. Per questo, Coopculture, la concessionaria dei servizi aggiuntivi del Parco archeologico agrigentino, ha organizzato una serie di incontri e workshop con i direttori e i funzionari dei principali istituti di cultura italiana all’estero.

Il Tempio di Eracle

Il primo incontro – appena concluso – ha attraversato l’Europa per raggiungere l’Oriente, il Giappone e la Cina: da Agrigento sono intervenuti il direttore del Parco della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta, con il personale scientifico e accademico, in collegamento con gli istituti italiani di cultura di Tokyo e Osaka, che hanno partecipato con i funzionari di ambasciata. E gli istituti di cultura di Pechino, Shangai e Hong Kong anche questi con il supporto dei funzionari dell’ambasciata italiana presso la Repubblica Popolare Cinese; per la Cina anche il distretto Sino Italiano di Chengdu. Era collegato anche un funzionario del Ministero degli Esteri italiano e hanno partecipato corrispondenti e giornalisti delle maggiori testate straniere.

Il Tempio dei Dioscuri

I prossimi incontri sono già in calendario con Tunisia (30 marzo), Australia (8 aprile), Paesi Bassi (13 aprile) e Germania (20 aprile). Seguiranno nelle prossime settimane, Belgio, Canada, Federazione Russa, Francia, Grecia, Regno Unito, Stati Uniti. “Da Agrigento la Sicilia regala meraviglia. La Valle dei Templi mostra con orgoglio il frutto della sua storia a un mondo sempre più curioso e attento – sottolinea Alberto Samonà, assessore regionale dei Beni culturali -. In Sicilia è la chiave di tutto: attraverso il ciclo di incontri con gli istituti di cultura, la Sicilia ricorderà a tutto il mondo che esiste un tempo che è fatto di silenzio e suoni primordiali, di sguardi, di ascolto, di sapori, di dimensioni antiche e senza tempo che abitano l’anima di ogni uomo”.

Il giardino della Kolymbethra

“Ad un patrimonio storico di valore immenso, su cui hanno lasciato traccia italici, greci, romani, arabi, ispanici, normanni, – aggiunge il direttore Sciarratta –  la Valle dei Templi affianca la tutela della biodiversità, promuovendo un progetto innovativo che si candida ad apripista per operazioni analoghe in altri siti archeologici”. Così, ulivi, viti, pistacchi, mandorli, aranci; e capperi selvatici, grani antichi, fichi d’India, saranno valorizzati dal progetto Diodoros. Un marchio unitario sotto cui commercializzare le produzioni della Valle dei Templi: vino, olio, conserve, confetture, presto succhi, tisane e pasta.

“Una Valle dei Templi viva – interviene Letizia Casuccio, direttore di CoopCulture – dal respiro sempre più internazionale che punta a presentarsi in una veste contemporanea con un’esperienza di visita ancora più personalizzata e un’offerta turistica sostenibile”.

Condividi
Tags

In evidenza

Le Vie dei Tesori tra i grandi eventi siciliani del 2023

Anche quest’anno il festival che trasforma città e borghi in grandi musei diffusi è stato inserito nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico adottato dalla Regione Siciliana

Premio del Paesaggio, Encomio per Le Vie dei Tesori

La Fondazione Le Vie dei Tesori ha ricevuto l'Encomio dal Ministero della Cultura nell’ambito del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa

Dall’Irlanda alla Sicilia, famiglia cambia vita e sceglie Sambuca

Una coppia con tre figli parte da Belfast e si ferma nel borgo agrigentino, dove decide di restare a tempo indeterminato. Lui bergamasco naturalizzato irlandese, artigiano del cuoio, ha ricavato il suo laboratorio in un vecchio granaio ristrutturato

Ultimi articoli

Inaugurato a Catania il museo virtuale dedicato a Vincenzo Bellini

Un innovativo allestimento scenografico e virtuale racconta la storia artistica e biografica del compositore e permette la fruizione di un inedito percorso, basato sull’impiego simultaneo di testi, suoni e immagini

Dall’ex Palazzo delle Finanze alla Chimica Arenella, passi avanti per il recupero di quattro tesori abbandonati

Firmato un protocollo d’intesa tra il Comune e l’Agenzia del Demanio per avviare interventi di rigenerazione di alcuni edifici storici. Presto un tavolo tecnico per reperire i fondi necessari

Le Vie dei Tesori tra i grandi eventi siciliani del 2023

Anche quest’anno il festival che trasforma città e borghi in grandi musei diffusi è stato inserito nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico adottato dalla Regione Siciliana

Articoli correlati