Pubblicato un avviso rivolto a piccole e medie imprese e associazioni no-profit per la riqualificazione delle sale dell’Isola, dagli arredi agli impianti
di Redazione

Un investimento da cinque milioni di euro per la riqualificazione dei cinema siciliani. È l’intervento previsto dall’assessorato regionale dei Beni Culturali per il restyling delle sale cinematografiche, l’adeguamento degli impianti e la nuova realizzazione. Per erogare i fondi è stato creato un avviso pubblico rivolto alle piccole e medie imprese e alle associazioni no-profit, che avranno 90 giorni di tempo per presentare le istanze per progetti di riqualificazione delle sale che si trovano nel territorio regionale. Destinatari oltre ai cinema mono e multisala sono anche i cineforum, i cinema d’essai, le cineteche.

Il finanziamento a fondo perduto – fanno sapere dall’assessorato regionale ai Beni culturali – prevede la possibilità di realizzare un’ampia gamma di opere. Tra le spese finanziabili rientrano, infatti, oltre a quelle di tipo edilizio, anche quelle relative agli impianti: proiezione digitale e audio, climatizzazione, sistemi di sbigliettamento automatico, arredi e poltrone, interventi per l’ottimizzazione del consumo energetico e quelli di produzione di energia elettrica necessari al funzionamento.
La dotazione complessiva – spiegano dalla Regione – sarà destinata per l’80 per cento (quattro milioni di euro) alle imprese di esercizio cinematografico per sale gestite dalle stesse. Il rimanente 20 per cento sarà destinato ai soggetti no profit le cui sale cinematografiche potranno trovarsi su beni di loro proprietà, di proprietà pubblica ovvero di proprietà di terzi dei quali abbiano un valido titolo di disponibilità. Ogni impresa può presentare un solo progetto riferito all’intera struttura cinematografica, sia essa mono o multisala.

“I cinema sono i luoghi della cultura e del sogno per antonomasia. Sono spazi di condivisione e di crescita culturale, che diventano essenziali punti di riferimento per le comunità – sottolinea l’assessore regionale dei Beni Culturali, Alberto Samonà – . Attraverso questo bando, sostenuto con fondi dovuti dallo Stato alla Regione per la mancata attuazione dell’articolo 38 dello Statuto, abbiamo voluto dare un segnale tangibile di attenzione a questo fondamentale segmento culturale, per promuovere un miglioramento complessivo delle sale cinematografiche siciliane.

“Il bando – dichiara il dirigente generale del Dipartimento dei Beni Culturali, Sergio Alessandro – è destinato a migliorare la complessiva offerta delle sale cinematografiche della Sicilia e per questo prevede interventi diversi: dalla riattivazione delle sale cinematografiche chiuse o dismesse, alla realizzazione di nuove sale per l’esercizio cinematografico, alla trasformazione delle sale o multisala esistenti in ambito cittadino con aumento del numero di schermi. Le risorse disponibili, infatti, potranno essere utilizzate sia per opere di tipo edilizio che per interventi di ammodernamento e adeguamento tecnologico. Una particolare attenzione si è voluta rivolgere all’abbattimento delle barriere architettoniche e agli interventi che facilitano la fruizione in sala da parte delle persone diversamente abili, inclusa la dotazione per la fruizione di audioguide e sottotitoli”