Si inaugura la mostra del fotoreporter dedicata agli anni delle stragi di mafia: dallo scatto iconico di Falcone e Borsellino alla protesta dei lenzuoli bianchi. Il monumento viene restituito alla città dopo quattro anni di chiusura. Visite dal 22 maggio al 9 luglio
di Redazione

Un’installazione immersiva con le grandi fotografie appese ai palchi del teatro, a ricordare la protesta dei lenzuoli sciorinati dai balconi per dire No alla mafia. Tony Gentile allora era uno dei giovani fotografi di cronaca: fu lui a realizzare l’immagine iconica che racconta la grande complicità e amicizia tra i giudici Falcone e Borsellino.

La mostra “Tony Gentile. Luce e memoria” verrà inaugurata lunedì 22 maggio alle 11 al Teatro Garibaldi di Palermo che così viene restituito alla comunità dopo quattro anni di chiusura. Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno; l’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato; il sindaco Roberto Lagalla; l’assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella; Patrizia di Dio, vice presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, e presidente di Confcommercio Palermo; Fabio Tricoli per Fondazione Tricoli, i rappresentanti del Cresm e dell’Ersu, il presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori Laura Anello e il fotoreporter Tony Gentile.
La mostra – organizzata dalla Fondazione Le Vie dei Tesori e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo su un progetto della Fondazione Tricoli, realizzata con il supporto dell’Ars, dell’assessorato regionale ai Beni culturali della Regione Siciliana, di Confcommercio Palermo, del Cresm, dell’Ersu – sarà visitabile fino al 9 luglio, ogni giorno dal martedì al giovedì dalle 11 alle 19; da venerdì a domenica dalle 11 alle 21.