Il regno delle farfalle alle pendici dell’Etna

Nel Parco Monte Serra di Viagrande, a due passi da Catania, c’è un’oasi verde di trenta ettari dove vivono centinaia rari esemplari, tra cui l’Aurora dell’Etna, a rischio di estinzione

di Livio Grasso

È un vero e proprio museo a cielo aperto, che ospita oltre cento farfalle tropicali dai colori unici e meravigliosi. Nel Parco Monte Serra di Viagrande, alle pendici dell’Etna, c’è un’oasi naturalistica di circa trenta ettari di terreno, con spazi verdi, un parco giochi e aree picnic. È la Casa delle Farfalle, uno spazio dove conoscere da vicino questi coloratissimi insetti, anche grazie a percorsi interattivi condotti da esperti del territorio.

Ingresso della Casa delle Farfalle

Chiunque si addentri nel Parco, rimane travolto dalla moltitudine di farfalle che volano liberamente nella serra. Capita pure che gran parte di esse si posino addosso ai visitatori, consentendo a ciascuno di poterne apprezzare da vicino la forma e la bellezza. Proprio qui si possono ammirare tante specie di lepidotteri, considerate tra le più affascinanti del mondo. Basti pensare, per esempio, alla Falena Cobra, alla Farfalla Civetta e alla Farfalla Foglia che si mimetizza perfettamente tra le foglie vere.

 

Insegne turistiche alla Casa delle Farfalle (foto da Facebook)

Un’altra farfallina che cattura l’interesse è l’Aurora dell’Etna. Simbolo della biodiversità del patrimonio naturale etneo, si contraddistingue per una macchia arancione sulle ali che ricorda molto il sorgere del sole. Ma a causa dei cambiamenti ambientali in cui vive, questa farfalla corre il rischio di estinguersi. Proprio per questo, già a partire dal 2007, nella Casa delle Farfalle si svolge un progetto di ricerca scientifica coordinato dall’Associazione Amici della Terra e dalla  Butterly Arc di Montegrotto Terme. Di grande supporto anche la collaborazione di Enzo Moretto, entomologo di fama internazionale che, con il supporto del Ministero dell’Ambiente e altre istituzioni scientifiche, insegue l’obiettivo di individuare le cause del decremento demografico della farfalla e impedirne la tanto temuta estinzione.

Scorcio naturalistico del Parco Monte Serra

Inoltre, questo habitat naturale è anche il posto ideale per far divertire e giocare i più piccoli. Dunque, non è solamente di un’oasi popolata da splendide falene e farfalle, ma anche di un grande parco giochi attrezzato di scivoli, altalene e casette per bimbi. All’interno della “zona divertimento” si trova pure un’area dotata di una pista artificiale per praticare tubing, attività outdoor a bordo di una ciambella che si muove sull’acqua. Non stupisce, quindi, che il Parco Monte Serra sia tra le mete predilette dalla maggior parte dei genitori, intenti a regalare ai propri figli una sana giornata a stretto contatto con la natura e il paesaggio. Quasi sempre, infatti, le guide turistiche organizzano degli interessanti tour didattici che svelano piccoli segreti e suggestive curiosità sulle farfalle e sugli insetti del sito ambientale.

In prossimità della casa si distendono diversi sentieri boschivi, facilmente percorribili e alla portata di tutti. Il più frequentato è il famoso “sentiero dei ciclamini”, particolarmente apprezzato per l’incantevole flora circostante, a conferma della bellezza di questo lembo montano.

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