Food4Excellence, premiate le aziende dell’agroalimentare siciliano

Si è concluso il contest promosso da UniCredit per valorizzare le eccellenze dei territori, attraverso uno scatto che racconta paesaggi, luoghi, piatti tipici e mestieri

di Redazione

Raccontare, attraverso uno scatto, il legame tra l’azienda e il suo territorio. È quello che “Food4Excellence”, il progetto promosso da UniCredit in collaborazione con la società Feedback, ha lanciato nello scorso febbraio e che ha visto partecipare oltre 80 aziende, le quali, attraverso la foto, hanno voluto rappresentare un paesaggio, un luogo simbolo del loro territorio o un piatto tipico, un antico mestiere. Il contest è proseguito per oltre un mese, fino alla fine di marzo e al termine è stata stilata una classifica con il vincitore assoluto e le prime tre per ciascuna delle categorie in gara.

Ulivo e muri a secco

Il primo posto è andato alla “Val Paradiso” di Favara, azienda produttrice di olio, che ha ottenuto 1.485 voti. La vetrina digitale Food4Excellence, con lo scopo di valorizzare il territorio siciliano partendo dalle eccellenze del settore agroalimentare, ha visto in 9 mesi l’adesione di oltre 360 aziende dell’agrifood siciliano e ha totalizzato oltre 260.000 visualizzazioni di pagine, con accessi da tutto il mondo. Il portale è diventato un punto di riferimento per le aziende che vogliono accrescere la loro visibilità on line e aumentare le opportunità di business. Nelle scorse settimane è stato stipulato un accordo con un player nazionale per consentire l’utilizzo del welfare aziendale a disposizione dei lavoratori per l’acquisto dei prodotti delle aziende presenti nella vetrina digitale.

Birra artigianale

Nella categoria “Birra, bibite e liquori”, la vincitrice è stata la “Paesano Authentic” di Niscemi, davanti alla “Mandari” di Carini e alla “Fratelli Pistone” di Belpasso. Per la categoria “Cantine”, invece, la vittoria è andata alla “Bonsignore Baglio e Vigne” di Naro che ha preceduto l`”Azienda agricola di Rubino Francesco Paolo” di Trapani e la “Cambria vini” di Furnari.  Nella categoria “Caseifici” il successo è andato all’”Azienda agricola Todaro e prodotti a Km0″ di Montallegro, che ha preceduto l’Azienda agricola “Barreca Vincenzo” di Geraci Siculo e il “Caseificio dei Nebrodi” di Nicosia.

Alberto di agrumi

Per la categoria “Conserve e Prodotti finiti”, a primeggiare è stata “Arkania” di Marianopoli, davanti all`”Azienda agricola Percia Quartari” di Palma di Montechiaro ed alla “Ciokarrua” di Modica. Nella categoria “Ortofrutta”, il primo posto è andato a “La Collina degli Iblei” di Giarratana davanti a “AgroVerdi” di Petralia Soprana ed alla “Cuoreverde” di Pachino. Per la categoria “Panifici, Pastifici, Lavorazione del grano”, il successo è stato ottenuto da “Gigliolab” di Palermo, che ha preceduto “I tesori di Nella” di Adrano e “Farine di Sicilia” di Castelvetrano.

Chef al lavoro

Nella categoria “Salumi e Carni”, a vincere è stata la “Real Grass Fed Monti Sicani Bio” di Cattolica Eraclea, davanti a “Quinto Quarto di Ferrante Michele & C” di Palermo e “Antica Macelleria Canzone” di Caccamo. Per la categoria “Ristoranti e Agriturismi”, a conquistare il primo posto è stato “Il Pipino Rosso” di Palermo davanti a “Marina del Nettuno” di Messina e “La Fucina di Vulcano” di Bronte.

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