Da Palermo a Monreale, tutte le passeggiate del weekend

Dalle fontane storiche della cittadina normanna al lungomare ritrovato, dai tesori liberty ai mercati storici, fino a tour per grandi e piccoli in piena sicurezza

di Redazione

Ci sono le fontane storiche di Monreale e la natura incontaminata dove scorre il fiume Sant’Elia. Poi Palermo, con il lungomare ritrovato, la città liberty e il trionfo del barocco nella magia di via Maqueda di sera. C’è la Vucciria al chiaro di luna e lo splendore fuori le mura di corso Calatafimi, lo “stradone” di Mezzomonreale. E ancora, storie magiche e favole per grandi e piccoli alla Zisa, tour con delitto e altri sulle tracce dei Florio. Sono davvero tante le passeggiate de Le Vie dei Tesori in programma il prossimo weekend, sabato 24 e domenica 25 ottobre, tra Palermo e Monreale. Più di venti tour da vivere in piena sicurezza, nel rispetto delle normative anti-Covid.

Una delle fontane storiche di Monreale

Molte, come sempre, sono già sold out o quasi, ma ne restano tante con posti ancora disponibili. Partendo da Monreale, giunta al terzo weekend del festival, sabato alle 10,45 da piazza Vittorio Emanuele ci si muoverà per una passeggiata sulla via delle fontane storiche e delle edicole votive (qui per prenotare). La passeggiata comincia dalla Fontana dell’arpia di epoca secentesca, per proseguire sino alla fontana dello Spasimo, all’altro capo dell’abitato storico, anch’essa di epoca secentesca. Oltre al Pozzillo, le altre fontane di approvvigionamento idrico sono quella di San Vito, dell’Arancio e quella detta delle Acque Nuove, della seconda metà del ‘700 e purtroppo ridotta a rudere. Ci si soffermerà, inoltre, sulle edicole votive che si incontrano lungo il percorso, con digressioni nei quartieri storici dove permangono numerose a testimonianza della devozione popolare. È già sold out l’altra passeggiata di Monreale sulle sponde del fiume Sant’Elia in programma per domenica.

Villino Basile

Le passeggiate di Palermo iniziano sabato mattina, in compagnia di Claudia Bardi alla scoperta della Palermo Liberty (qui per prenotare). La passeggiata ripercorre quella fase di fulgido splendore culturale grazie all’osservazione di alcune palazzine residenziali e villette in stile Liberty, risparmiate dal “sacco” di Palermo. C’è poi la Palermo che si specchia sul mare (qui per prenotare); sempre sabato mattina con l’associazione In Itinere, si parte dal cuore della città, la Kalsa araba e si chiude con l’imponente Steri, il palazzo dei Chiaromonte, attraversando i vicoli della Vucciria fino al Castello a Mare.

Porta Felice

Alle 10,30, invece, Gaetano Corselli D’Ondes di Salvare Palermo condurrà una passeggiata lungo il Foro Italico, ripercorrendo le trasformazioni del lungomare della città (qui per prenotare). Pochi i posti ancora disponibili per passeggiata di MarEdù, dipartimento educativo dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva, rivolta alle famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni e ispirata alla favola di Gianni Rodari “La sirena della Kalsa”. Un’itinerario fantastico che da Piazza Magione arriva al porticciolo di Sant’Erasmo (qui per prenotare). Quasi sold oud anche il tour serale in via Maqueda in compagnia di Igor Gerlarda (qui per prenotare). Posti già esauriti, invece, per il tour con delitto guidato da Chiara Utro e per le due passeggiate di sabato e domenica sulle tracce dei Florio con Michele Anselmi di Sicilia Letteraria.

Il castello di Carini

Fuori porta, sabato c’è ancora posto per la passeggiata a Carini, sulle tracce della famosa baronessa con Francesco Buzzetta dell’associazione culturale Polinnia (qui per prenotare), mentre sono praticamente già sold out le escursioni su Monte Catalfano con Astrid Natura e nel demanio forestale di Villagrazia, con il Wwf Sicilia Nord Occidentale.

Il mercato del Capo

Domenica 25 ottobre si comincia alle 9 con Chiara Bardi, che condurrà una passeggiata tra i vicoli del mercato del Capo (qui per prenotare). Si entra da Porta Carini, uno degli ingressi alla città vecchia, e passeggiando tra bancarelle, prodotti di “grascia” e “abbanniate”, si scoprirà un quartiere nato con gli arabi. Se è quasi sold out il tour di Marcello Troisi tra le strade del centro storico dai nomi insoliti, c’è ancora qualche posto per la passeggiata di Kirmal alla scoperta dei luoghi dell’accoglienza e dell’intercultura, guidati da giovani rifugiati che hanno scelto di vivere e lavorare a Palermo diventando imprenditori nel turismo e nella ristorazione (qui per prenotare).

Alla Zisa una passeggiata per grandi e piccoli

E ancora, domenica mattina, con Igor Gelarda si può andare alla scoperta di corso Calatafimi, lo “stradone” che dalla città sale fino a Monreale, ideale prosecuzione del Cassaro (qui per prenotare). Nel pomeriggio, alle 15, pochi posti ancora per la passeggiata per grandi e piccoli alla Zisa, tra storie magiche, favole, emiri, principi normanni, nobili e incappucciati (qui per prenotare). Per chiudere in bellezza, il fascino della Vucciria di sera (qui per prenotare); da piazza Fonderia a piazzetta del Garraffo, poi per via Argenteria, piazza Caracciolo, discesa dei Maccheronai, piazzetta Sant’Andrea, per raccontare cosa si nasconde nelle chiese di San Domenico e di San Maria La Nuova. Sempre gettonatissime le escursioni fuori porta. Sold out quelle tra lecci e sugheri a Ficuzza e nella riserva naturale di Capo Gallo, resta ancora spazio, invece, per scoprire la sorprendente San Martino delle Scale con la sua neviera (qui per prenotare).

Per tutte le informazioni e prenotazioni del festival visitare il sito www.leviedeitesori.com. È attivo, inoltre, il centro informazioni al numero 0918420000, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, compresi il sabato e la domenica.

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