Cinque tesori da scoprire con la Family card

È un Festival a misura delle famiglie con bambini grazie a una tessera speciale che nei sabati e nelle domeniche della manifestazione consentirà percorsi guidati, attività e ingressi preferenziali in alcuni luoghi

di Redazione

Sono le famiglie con bambini, i visitatori di domani, le protagoniste sabato e  domenica de Le Vie dei Tesori, con un percorso studiato ad hoc per loro e cinque tesori della città da scoprire. Quest’anno, infatti, in occasione della dodicesima edizione del Festival, grazie alla Family card attivabile dal sito sarà possibile usufruire di ingressi preferenziali, percorsi guidati con narrazione animata, giochi a misura dei piccoli, un libretto e una matita per disegnare, conservando un ricordo di quello che si è visto.
I luoghi interessati sono la chiesa dell’Origlione, con il misterioso dipinto a olio di Pietro Novelli ritrovato a sorpresa dietro un muro, Palazzo Asmundo con lo spettacolare affaccio sulla cattedrale, il Teatro Biondo dove giocare a essere piccoli attori, l’Archivio storico comunale con la sua storia secolare e il Mulino di Sant’Antonino, il gigante di archeologia industriale dove un tempo si produceva il pane per tutto il Sud Italia.

Un totem speciale nei luoghi e la mascotte “Lio”, l’elefantino nano accoglierà i piccoli lungo una visita da non dimenticare. Il percorso Kids de Le Vie dei Tesori è curato da Babyplanner.it.

Una volta acquistata la family card (valida per l’ingresso in tutti i cinque luoghi) basterà andare con il coupon a ritirare il kit family in uno dei quattro gazebo del Festival nelle piazze principali della città (Castelnuovo, Verdi, Bellini, Marina). Qui inoltre, con un contributo di 5 euro, si terranno laboratori creativi dedicati all’arte, all’ambiente, al riciclo e alla tecnologia dalle 10 alle 18 di sabato e domenica, con le più qualificate associazioni della città che si alternano in una staffetta di creatività attraverso laboratori di 1 ora ciascuno, pensati per bambini dai 5 ai 12 anni.
Il prezzo della family card varia dai 12 ai 20 euro, tutte le informazioni si trovano sul sito del festival.

È un Festival a misura delle famiglie con bambini grazie a una tessera speciale che nei sabati e nelle domeniche della manifestazione consentirà percorsi guidati, attività e ingressi preferenziali in alcuni luoghi

di Redazione

Sono le famiglie con bambini, i visitatori di domani, le protagoniste sabato e domenica de Le Vie dei Tesori, con un percorso studiato ad hoc per loro e cinque tesori della città da scoprire. Quest’anno, infatti, in occasione della dodicesima edizione del Festival, grazie alla Family card attivabile dal sito sarà possibile usufruire di ingressi preferenziali, percorsi guidati con narrazione animata, giochi a misura dei piccoli, un libretto e una matita per disegnare, conservando un ricordo di quello che si è visto.
I luoghi interessati sono la chiesa dell’Origlione, con il misterioso dipinto a olio di Pietro Novelli ritrovato a sorpresa dietro un muro, Palazzo Asmundo con lo spettacolare affaccio sulla cattedrale, il Teatro Biondo dove giocare a essere piccoli attori, l’Archivio storico comunale con la sua storia secolare e il Mulino di Sant’Antonino, il gigante di archeologia industriale dove un tempo si produceva il pane per tutto il Sud Italia.

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Il prezzo della family card varia dai 12 ai 20 euro, tutte le informazioni si trovano sul sito del festival.

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