Piccola coda del festival sabato prossimo, con il recupero dei tour che non si sono potuti svolgere la scorsa settimana a causa del maltempo
di Redazione

Si torna a passeggiare con Le Vie dei Tesori. Piccola coda del festival il prossimo sabato, con il recupero di tre passeggiate che non si sono potute svolgere la scorsa settimana a causa del maltempo. Un’occasione da non perdere.
Ci sono ancora posti disponibili per il tour sulle tracce di Joe Petrosino, guidato da Igor Gelarda (qui per prenotare il coupon). Appuntamento il 10 novembre alle 21 in via Cavour, davanti alla Prefettura. La passeggiata è dedicata al detective italo-americano che venne ucciso a piazza Marina nel marzo del 1909. Si racconteranno dei contatti, quelli ufficiali e quelli non ufficiali che Petrosino ebbe a Palermo, della diffidenza che nutriva nei confronti della polizia cittadina e degli informatori che alla fine lo tradirono. Una vicenda emozionante e commovente quella di questo piccolo grande uomo che aveva cambiato la storia della lotta alla mafia negli Stati Uniti, ma che in Sicilia trovò la morte. Un tour per scoprire i segreti della misteriosa Mano Nera.
Sempre sabato, ma alle 10, potrete andare alla scoperta dei Beati Paoli (qui per prenotare), sulla scia del romanzo di Luigi Natoli, che partendo da un’antica leggenda, mise in scena un intrico fittissimo di relazioni tra personaggi di fantasia e personaggi realmente esistiti, sullo sfondo della Palermo dell’inizio del XVIII secolo che descrisse nei minimi particolari. L’itinerario, curato da Claudia Bardi di Palermo aperta a tutti, si svolgerà tra i vicoli del Capo, dove sono ambientate la maggior parte delle scene del romanzo. A partire dai luoghi della finzione letteraria si scoprirano le ipotesi dell’origine di questa società segreta, che nasceva per vendicare gli innumerevoli soprusi subiti dalla povera gente da parte dei ricchi e dei potenti, protetti da autorità corrotte.
Infine, sempre alle 10, Igor Gelarda ci porterà alla scoperta di Ballarò (qui per prenotare). Partenza dai Quattro Canti e arrivo a piazza del Carmine per un tour urbano che attraversa un mercato antichissimo, forse il più antico di Palermo. Già all’inizio del Medioevo le fonti ne parlavano. Migliaia di anni sono passati, migliaia di uomini e donne hanno vissuto o lavorato in questo mercato. La storia della città è profondamente intrisa della storia di Ballarò. Ed oggi, mentre la città sta cambiando, il mercato cambia pure a suo modo.
Piccola coda del festival sabato prossimo, con il recupero dei tour che non si sono potuti svolgere la scorsa settimana a causa del maltempo
di Redazione

Si torna a passeggiare con Le Vie dei Tesori. Piccola coda del festival il prossimo sabato, con il recupero di tre passeggiate che non si sono potute svolgere la scorsa settimana a causa del maltempo. Un’occasione da non perdere.
Ci sono ancora posti disponibili per il tour sulle tracce di Joe Petrosino, guidato da Igor Gelarda (qui per prenotare il coupon). Appuntamento il 10 novembre alle 21 in via Cavour, davanti alla Prefettura. La passeggiata è dedicata al detective italo-americano che venne ucciso a piazza Marina nel marzo del 1909. Si racconteranno dei contatti, quelli ufficiali e quelli non ufficiali che Petrosino ebbe a Palermo, della diffidenza che nutriva nei confronti della polizia cittadina e degli informatori che alla fine lo tradirono. Una vicenda emozionante e commovente quella di questo piccolo grande uomo che aveva cambiato la storia della lotta alla mafia negli Stati Uniti, ma che in Sicilia trovò la morte. Un tour per scoprire i segreti della misteriosa Mano Nera.
Sempre sabato, ma alle 10, potrete andare alla scoperta dei Beati Paoli (qui per prenotare), sulla scia del romanzo di Luigi Natoli, che partendo da un’antica leggenda, mise in scena un intrico fittissimo di relazioni tra personaggi di fantasia e personaggi realmente esistiti, sullo sfondo della Palermo dell’inizio del XVIII secolo che descrisse nei minimi particolari. L’itinerario, curato da Claudia Bardi di Palermo aperta a tutti, si svolgerà tra i vicoli del Capo, dove sono ambientate la maggior parte delle scene del romanzo. A partire dai luoghi della finzione letteraria si scoprirano le ipotesi dell’origine di questa società segreta, che nasceva per vendicare gli innumerevoli soprusi subiti dalla povera gente da parte dei ricchi e dei potenti, protetti da autorità corrotte.
Infine, sempre alle 10, Igor Gelarda ci porterà alla scoperta di Ballarò (qui per prenotare). Partenza dai Quattro Canti e arrivo a piazza del Carmine per un tour urbano che attraversa un mercato antichissimo, forse il più antico di Palermo. Già all’inizio del Medioevo le fonti ne parlavano. Migliaia di anni sono passati, migliaia di uomini e donne hanno vissuto o lavorato in questo mercato. La storia della città è profondamente intrisa della storia di Ballarò. Ed oggi, mentre la città sta cambiando, il mercato cambia pure a suo modo.