Il paese del Nisseno rappresenta l’Isola al concorso nazionale targato Rai. Al via le votazioni online per eleggere il vincitore
di Marco Russo

L’anno scorso fu Geraci Siculo a sfiorare la vittoria, piazzandosi sul podio al terzo posto. Questa volta tocca a Sutera sognare il titolo di Borgo dei Borghi, il riconoscimento nazionale della trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro”. Unico comune della provincia di Caltanissetta a far parte dell’esclusivo club dei Borghi più Belli d’Italia, Sutera ci crede e ha messo in moto la macchina della promozione per provare a vincere la sfida. L’obiettivo è arricchire il palmarès siciliano dopo le vittorie di Gangi nel 2014, Montalbano Elicona nel 2015, Sambuca di Sicilia nel 2016 e Petralia Soprana nel 2018.

C’è tempo fino a domenica 3 aprile per esprimere la propria preferenza sul sito della trasmissione (questo il link per votare). Si può votare una sola volta al giorno, esprimendo una sola preferenza sui 20 borghi italiani candidati. Chi è in possesso di credenziali Raiplay possono effettuare direttamente il login al sito e, dopo l’autenticazione, esprimere la propria preferenza di voto. Gli utenti non ancora registrati per votare dovranno creare un’utenza Raiplay indicando username, password e indirizzo e-mail di riferimento.

Votando nelle prossime due settimane, Sutera (e di conseguenza la Sicilia) avrà la possibilità di accedere alla serata finale di domenica 17 aprile, in prima serata su Raitre, con l’elezione del più bel borgo d’Italia di questa edizione. Vince chi ha ottenuto la percentuale più alta nella sommatoria tra i voti espressi direttamente dal pubblico da casa, attraverso il “web voting” e quelli della giuria di esperti.

Considerato il “balcone” dei monti Sicani, da cui con uno sguardo si abbraccia la Sicilia intera, Sutera è uno scrigno di tesori tutto da scoprire. Inconfondibile la sua imponente rocca, dove si trova il santuario di San Paolino, un luogo pieno di leggende, che si raggiunge dopo aver salito una scalinata tra la roccia composta da 157 gradini. Su in cima, tradizione vuole che una campana debba essere suonata da chi vi giunge per avvertire del proprio arrivo.

Recentemente il borgo del Nisseno, che fa anche parte dell’associazione Borghi dei Tesori, ha ricevuto un finanziamento di circa un milione di euro, da parte del ministero della Cultura per interventi di riqualificazione del centro storico. E adesso è in attesa dell’esito del bando Borghi del Pnrr che potrebbe portare nelle casse dell’amministrazione comunale altri 1,6 milioni di euro.

“Crediamo moltissimo nel rilancio del nostro paese – dice a Le Vie dei Tesori il sindaco Giuseppe Grizzanti – per questo, accanto ai finanziamenti che possono aiutarci a rendere concreti i nostri progetti, stiamo puntando molto sulla gara Borgo dei Borghi 2022, coinvolgendo tutta la nostra comunità. Sutera è un piccolo centro, è come tutti quelli dell’entroterra siciliano, soffre per lo spopolamento e la mancanza di lavoro. Speriamo di invertire questa tendenza, grazie anche al rilancio turistico che questa competizione può innescare”.