L’area sarà ripavimentata e comprenderà diversi box per la vendita, nuove panchine, una caffetteria, servizi igienici e un infopoint
di Marco Russo

Un pezzo importante del centro storico di Palermo si veste di nuovo. Sono stati consegnati ieri i lavori per il progetto di riqualificazione che comprende l’area di Ballarò e dell’Albergheria. Il restyling riguarderà la realizzazione di una copertura di parte del mercato storico e dei primi cinque alloggi di edilizia popolare dei venti previsti nel quartiere. Prende forma, dunque, il progetto elaborato a partire dal 2017 dal Comune di Palermo, insieme alla prima circoscrizione, al comitato Sos Ballarò e dall’Istituto autonomo case popolari.

Il piano – fanno sapere dall’amministrazione comunale – era stato votato dal Consiglio comunale ad aprile dell’anno scorso e fatto proprio dalla Regione Siciliana che lo ha inserito nella programmazione del piano operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale. I primi alloggi saranno realizzati in via Chiappara al Carmine. L’area del mercato coperto, invece, comprenderà diversi box per la vendita di carne, pesce e frutta e uno spazio centrale con le panchine, una caffetteria, servizi igienici e un infopoint. Il progetto prevede anche la ripavimentazione con il recupero del basolato storico. Gli stand verranno assegnati con regolamento, dando priorità agli operatori attuali.

Il progetto di risanamento ha avuto una lunga e trasversale gestazione. L’Istituto autonomo case popolari ha anche stipulato una convenzione con il Darch, il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo (ve ne abbiamo parlato qui) per sviluppare un progetto-azione in cui la copertura non è la sola novità, ma parte importante avrà anche la pavimentazione della piazza. A lavorare sul progetto è stato il gruppo di ricerca Lab City guidato da Renzo Lecardane che l’anno scorso ha presentato i risultati del lavoro svolto sul campo. Le strutture di copertura – ha spiegato Lecardane – saranno due: “A quella concepita dal Darch – aveva detto l’architetto a Le Vie dei Tesori News – che si estenderà per 650 metri quadrati (alla quale ha collaborato anche uno staff di docenti e ricercatori della facoltà di Ingegneria per le verifiche strutturali), si aggiunge un capannone più piccolo, di circa 200 metri quadrati, interamente progettato dallo Iacp e da costruire sul lato opposto della piazza”.

L’avvio dei lavori costituisce per il sindaco, Leoluca Orlando, “un risultato di storico che conferma l’importanza della collaborazione a tutti i livelli fra le istituzioni e tra queste e i cittadini.In questa vicenda è stato infatti importantissimo il ruolo di Sos Ballarò così come di tutti i soggetti istituzionali coinvolti che si sono adoperati per superare ogni ostacolo. Ballarò si conferma cuore pulsante e luogo di stimoli per l’intera città. In un momento storico particolarmente difficile per la nostra economia e per la nostra città, il mercato di Ballarò può ambire a recuperare e rafforzare il proprio ruolo per il piccolo commercio, ma soprattutto può divenire un nuovo polo di attrazione per palermitani e turisti, con un recupero dell’area”.