Arrivano i primi dissuasori a scomparsa in via Maqueda

Si trovano in corrispondenza dell’accesso all’isola pedonale, davanti al Teatro Massimo. A giorni entreranno in funzione

di Redazione

Spuntano i primi dissuasori a scomparsa nel centro storico di Palermo. Si trovano in via Maqueda, in corrispondenza dell’accesso all’isola pedonale, in piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo. Le maestranze del Coime hanno ultimato i lavori e adesso si attende soltanto il via libera da parte dell’amministrazione comunale per l’entrata in funzione, che avverrà a giorni.

Lo scavo in via Maqueda

Così, a sei mesi dall’inizio del cantiere, anche Palermo avrà presto i primi “bollards”, le barriere mobili utilizzate per impedire il passaggio o la sosta ai veicoli – che andranno a sostituire i “new jersey”, gli antiestetici blocchi di cemento collocati a protezione delle isole pedonali in funzione antiterrorismo. I lavori sono stati rallentati prima da importanti scoperte di reperti di età islamica e di epoche successive fatte durante gli scavi (ne abbiamo parlato qui) e poi dall’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. Ma adesso i “bollards” sono pronti a entrare in funzione.

Il progetto dei lavori

“Il completamento dei lavori di installazione dei dissuasori a scomparsa, – dichiarano il sindaco Leoluca Orlando ed il vicesindaco Fabio Giambrone – anche se in ritardo per il rinvenimento di reperti archeologici prima e per il blocco dei cantieri per il Covid-19 dopo, è un bel segnale per l’area pedonale di via Maqueda. Un intervento di decoro che contribuirà all’immagine dell’area, come faranno i dissuasori di prossima installazione alla Cattedrale e in piazza Marina. Nei prossimi giorni saranno definite le modalità di funzionamento e attivazione nel corso di un incontro tecnico cui prenderanno parte anche la Sispi e la polizia municipale. Siamo grati al Coime per questo nuovo segnale di attenzione e dedizione a servizio della città”.

Condividi
Tags

In evidenza

Presentata la quarta edizione del Radicepura Garden Festival

La biennale dedicata al paesaggio del Mediterraneo si svolgerà a Giarre dal 6 maggio al 3 dicembre. Si potranno visitare 15 giardini e 4 installazioni, realizzati da architetti e paesaggisti con le piante messe a disposizione dal vivaio Faro

Palermo, restaurati gli orologi della settecentesca chiesa di Resuttana

Le lancette sul prospetto della storica parrocchia di Gesù, Giuseppe e Maria, una delle più antiche della città, hanno ripreso a girare dopo anni di silenzio. I lavori di recupero dei grandi quadranti sono stati finanziati con le donazioni di un fedele

Inaugurato a Catania il museo virtuale dedicato a Vincenzo Bellini

Un innovativo allestimento scenografico e virtuale racconta la storia artistica e biografica del compositore e permette la fruizione di un inedito percorso, basato sull’impiego simultaneo di testi, suoni e immagini

Ultimi articoli

Inaugurato a Catania il museo virtuale dedicato a Vincenzo Bellini

Un innovativo allestimento scenografico e virtuale racconta la storia artistica e biografica del compositore e permette la fruizione di un inedito percorso, basato sull’impiego simultaneo di testi, suoni e immagini

Dall’ex Palazzo delle Finanze alla Chimica Arenella, passi avanti per il recupero di quattro tesori abbandonati

Firmato un protocollo d’intesa tra il Comune e l’Agenzia del Demanio per avviare interventi di rigenerazione di alcuni edifici storici. Presto un tavolo tecnico per reperire i fondi necessari

Le Vie dei Tesori tra i grandi eventi siciliani del 2023

Anche quest’anno il festival che trasforma città e borghi in grandi musei diffusi è stato inserito nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico adottato dalla Regione Siciliana

Articoli correlati