Addio a Rizzuto, una vita al servizio dei beni culturali

È morto il direttore del Parco archeologico di Siracusa, lasciando diversi progetti in cantiere. L’architetto non è sopravvissuto al coronavirus

di Maria Laura Crescimanno

Lo avevamo cercato ed intervistato al telefono il 3 marzo scorso e lui era lì, al suo posto, al servizio dei beni culturali della sua provincia. Ci coglie come una doccia fredda la notizia di oggi della morte per coronavirus del direttore del Parco archeologico di Siracusa, l’architetto Calogero Rizzuto di 65 anni, nato a Sambuca di Sicilia, che era stato soprintendente a Ragusa e Siracusa. Rizzuto non è sopravvissuto alla furia del virus. Arrivano in queste ore i messaggi di cordoglio per un funzionario di grande competenza e dedizione verso il patrimonio siciliano e la sua salvaguardia.

Calogero Rizzuto (foto da Facebook)

Un dirigente pragmatico, animato da forte senso pratico nell’affrontare le emergenze legate al turismo culturale, in un territorio ed in un parco archeologico regionale come quello di Siracusa, di grande importanza strategica. Rizzuto recentemente aveva fatto riferimento al grave problema delle strade provinciali impraticabili ed interrotte lungo l’asse costiero, ma anche alle nuove progettualità per far ritornare fruibili siti archeologici meno noti, che pure erano sotto la sua giurisdizione, come il Parco di Eloro e la Villa del Tellaro. A questo proposito, ci aveva parlato dei recenti finanziamenti, nell’ordine di circa 3 milioni di euro, e dei primi possibili interventi che aveva allo studio per mettere al più presto in sicurezza gli accessi, l’illuminazione e la sorveglianza. Adesso, ci auguriamo che il suo lavoro venga ripreso e continuato al meglio e con l’incisività che lui avrebbe voluto.

Il Teatro Greco di Siracusa (foto Andrew Malone, Wikipedia)

ll presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha espresso profondo cordoglio per la morte del direttore del Parco archeologico di Siracusa. “Lo avevo conosciuto alcuni mesi fa – dice il governatore – apprezzandone, da subito, le sue qualità umane e professionali, per questo motivo lo avevo nominato per rilanciare l’area archeologica aretusea. Con la sua scomparsa, la Regione perde un dirigente serio e capace. Alla famiglia vanno le condoglianze del governo regionale”. L’assessore alla cultura della città di Siracusa, Fabio Granata e il sindaco Francesco Italia in un messaggio ufficiale dell’amministrazione comunale esprimono “grande dolore per la sua scomparsa”, e affermano che “la cultura siciliana subisce una gravissima perdita alla luce della personalità e professionalità di Calogero Rizzuto, dal tratto umano raro, ci impegniamo non appena la fase drammatica sarà passata, stringendoci attorno alla famiglia, ad onorarne la memoria”.

L’Ara di Ierone II (foto Victoria, da Wikipedia)

“Era un uomo buono e disponibile, instancabile nel lavoro e presente sempre, dando esempio a tutti noi dell’amore e dell’orgoglio di appartenere a questa Istituzione – si legge sulla fanpage di Facebook del Parco archeologico di Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro -. È riuscito in pochi mesi a portare a termine e a intraprendere progetti importantissimi per il nostro territorio. La sua forza, la sua caratteristica era il voler dare ascolto a tutti nell’idea complessiva di un futuro di eccellenza che doveva coinvolgere ogni ramo della nostra società civile. Lui si definiva un guerriero dai grandi sogni e aveva visto alcuni di questi realizzarsi”.

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